" Mi chiamano Radio " e' uno di quei film senza effetti speciali, senza cast spettacolare, ma con bellissime interpretazioni ed una storia vera che riempiono il cuore.
James ' Radio' Kennedy esiste davvero ed e' proprio grazie al coach Jones che nel 1976 la sua vita nel South Caroline e la sua integrazione sociale hanno avuto una svolta.
Giovane uomo di colore, portatore di handicap, accettato a distanza dagli abitanti, passa la maggior parte del suo tempo spingendo il suo carrello per le strade della cittadina e ascoltando la radio. Non parla, ma qualcosa lo spinge ad avvicinarsi al campo di football della scuola. Inizia a fidarsi dell' uomo che credera' in lui, che lo rispetta e lo difende... dalle cattiverie dei ragazzi, dai problemi burocratici e dalle diffidenze verso quel ragazzo 'diverso'... che pero' ha molto da insegnare...
Nella semplicita' del cuore.

Nessun commento:
Posta un commento